Concerto Grosso N. 8 / Cinque Noëls

Nel 1977 Marcello Giombini ha voluto rivivere, attraverso una personale trascrizione – elaborazione – esecuzione al sintetizzatore, due bellissime opere classiche ispirate al Natale, ambedue a lui particolarmente care perché legate alla sua giovinezza e ai primi passi di musicista: una conosciutissima per orchestra d’archi, il Concerto Grosso n. 8 (fatto per la notte di Natale) di Arcangelo Corelli, la seconda, meno conosciuta, per organo, una scelta di cinque Noëls di Jean-François Dandrieu.

La partitura del Concerto Grosso n. 8 è complessa, compatta, ricca di strutture armoniche, di fluidi tessuti contrappuntistici e di frequenti cambiamenti di tempo, pur tuttavia come tutti i “concerti grossi” per orchestra d’archi, essa risulta all’orecchio abbastanza monocorde, sbalzata continuamente tra “piano” e “forte” dal responsoriale alternarsi dei “soli” e dei “tutti”. Nella sua esecuzione al sintetizzatore (per l’esattezza due sintetizzatori ARP 2000) Giombini propone una coloritura più vicina agli strumenti a fiato, alle voci corali e alle percussioni che non agli strumenti ad arco.

I Noëls sono delle vere e proprie variazioni su un tema (che è quello del canto popolare di carattere sacro), un alternarsi di “versetti” che aveva uno scopo pratico nell’uso che si faceva della letteratura organistica nelle liturgie. L’elaborazione di questi brani è stata più libera, più ricca di fantasia e la coloritura più varia del Concerto Grosso; il tipo di musica, a volte poverissimo di armonie, ha suggerito e ispirato a Giombini l’impiego di sonorità suggestive e l’aggiunta di elementi armonico- contrappuntistici nuovi.

Restaurato in digitale grazie al prezioso lavoro di Mauro Tabasso e Vincenzo Ferrigno (Laboratorio dei Suono - Sermig)

Catalogo: PCC0081

Formato: Digitale

Anno: 1976

Label: Pro Civitate Christiana

Data di uscita: 20/09/1976 12:00 am

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